Comunicati Stampa

Il Comune di Firenze investe sullo Stadio Mario Lodigiani: un’opportunità per il rugby toscano

Nella serata di lunedì 30 ottobre il Consiglio comunale di Firenze ha approvato una variazione di bilancio da oltre 20 milioni di euro all’interno dei quali è contenuto un sostanzioso investimento per il restyling dell’impianto Padovani, ovvero lo stadio “Mario Lodigiani” dove attualmente gioca le proprie partite casalinghe l’Unione Rugby Firenze.

Un intervento per il quale sono stati stanziati circa 10 milioni di euro e che prevede un sostanziale allargamento della capienza per consentire, in un primo momento, alla Fiorentina di utilizzare l’impianto come sostitutivo dello stadio “Artemio Franchi”, che rimarrà poi in dotazione al movimento rugbistico locale.

“E’ una delibera molto importante che ratifica l’arrivo di finanziamenti attesi e che porta nuovi investimenti in settori strategici come gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, come la lotta alla marginalità e il welfare, il verde pubblico, la scuola e lo sport – ha detto l’assessore al bilancio del Comune di Firenze Giovanni Bettarini nel presentare l’atto al Consiglio Comunale – E’ una variazione urgente che va a toccare i più svariati settori di governo della nostra amministrazione che sta facendo il possibile per intercettare le risorse europee che altrimenti andrebbero perse e lo fa in settori chiave e strategici e importanti per la città”.

Un’opportunità importante per la palla ovale, dunque, come sottolineato dal Presidente del Comitato Regionale Toscano della FIR Riccardo Bonaccorsi: “Si tratta di un’evoluzione importante per l’impianto della città di Firenze. L’Unione Rugby Firenze è una società importante, che quest’anno ha permesso alla città di tornare ad essere rappresentata in uno dei campionati di rilievo del rugby italiano come la Serie A, e punta a un ulteriore sviluppo.”

“Grazie ai lavori al Padovani, la città e il nostro movimento rugbistico regionale si doteranno di un impianto decisamente rinnovato, migliorato e pronto per ospitare il meglio del rugby del nostro paese e, perché no, anche internazionale. D’altra parte, il rugby toscano muove ogni fine settimana svariate migliaia di atleti, famiglie, tifosi e appassionati all’interno dei propri confini.”

“L’amministrazione pubblica fiorentina ha in passato spesso e volentieri puntato sul rugby, cogliendo le sue potenzialità come momento di turismo sportivo, in particolare da parte dei paesi anglosassoni. Chissà allora che già a novembre del 2024 non ci possa essere l’occasione giusta per tornare a vedere una nazionale italiana giocare a Firenze, magari proprio nello stadio tradizionale della palla ovale fiorentina ampliato e sviluppato.”